Dal 10 gennaio in Italia sono entrate in vigore le nuove regole Covid legate al Super Green Pass che si ottiene solo con la vaccinazione o con la guarigione del Covid-19 che per ora serve per accedere a ulteriori servizi. Il tempo necessario per poter ricevere la terza dose è stato diminuito. Il Super Green Pass serve per utilizzare i mezzi di trasporto pubblico o privato. Quindi è necessario per prendere treni, aerei, navi e draghetti, autobus e pullman che collegano più regioni. Fanno eccezzione i mezzi pubblici da e per isole minori per i quali dal 10 gennaio al 10 febbraio basta il Green Pass base. Lo dispone un’ordinanza del ministero della Salute, adottata su proposta del ministero dei Trasporti.
Covid: Dove serviranno il Green Pass ed il Super Green Pass
Dal 20 gennaio, fino al 15 giugno, scatta l’obbligo di Green Pass base (ottenibile con vaccinazione, guarigione o tampone negativo) per accedere alle attività di servizi alla persona come parrucchieri ed estetisti. Il Green Pass base, dall’1 febbraio al 15 giugno, servirà anche per accedere ai servizi bancari e finanziari, ai negozi e ai centri commerciali, agli uffici pubblici (Comuni, Province, Regioni) e ai servizi pubblici, ad esempio l’Inps e le Poste.
Dal 15 febbraio invece l’obbligo di Super Green Pass, ottenibile solo con la vaccinazione o con la guarigione dal Covid-19, sarà esteso a tutti gli over 50 per accedere a tutti i luoghi di lavoro pubblici e privati. Al momento la certificazione verde rafforzata ha una durata di 9 mesi dalla guarigione o dal completamento del ciclo vaccinale primario o dalla dose booster, ma dall’1 febbraio il periodo di validità scenderà a 6 mesi.
Il Super Green Pass, sulla base del precedente decreto in vigore dal 31 dicembre, diventa già obbligatorio dal 10 gennaio al 31 marzo per diverse attività , oltre che per salire su tutti i mezzi di trasporto, compresi quelli locali e regionali.
Fra queste gli eventi e le competizioni sportive e gli spettacoli al chiuso o all’aperto. Il Super Green Pass dal 10 gennaio servirà anche per i centri culturali e i centri sociali e ricreativi per le attività all’aperto. Compresi anche i centri congressi, le sagre e le fiere e i ristoranti e i bar, sia al chiuso che all’aperto. Certificazione verde rafforzata necessaria anche per accedere ad alberghi e altre strutture ricettive e a feste e ricevimenti di matrimoni, battesimi e simili.
Dal 10 gennaio il Super Green Pass servirà anche per piscine, centri natatori, sport di squadra e centri benessere
Cambiamenti avvenuti dal 10 gennaio 2022
Dal 10 gennaio è necessario il Super Green Pass per accedere a:
– servizi di ristorazione all’aperto ;
– alberghi e strutture ricettive;
– feste nell’ambito di cerimonie civili o religiose;
– sagre e fiere;
– centri congressi;
– impianti di risalita con finalità turistico-commerciale anche se ubicati in comprensori sciistici;
– piscine, centri natatori, sport di squadra e centri benessere anche all’aperto;
– centri culturali, centro sociali e ricreativi per le attività all’aperto;
– tutti i mezzi di trasporto, compreso quello pubblico locale o regionali
-Dal 10 gennaio 2022 per consumare negli esercizi della ristorazione è obbligatorio il Super Green Pass: non importa se il consumo avviene al tavolo, al banco, al chiuso, all’aperto.
-Le attività dei servizi alla persona (parrucchieri ed estetisti) dal 20 gennaio potranno accogliere solo clienti con almeno il Green Pass Base
-Dal 1 febbraio obbligo del Green Pass Base per negozi e centro commerciale
-Dal 1° febbraio 2022 scatta l’obbligo vaccinale per tutti i cittadini over 50, indipendentemente che siano lavoratori, disoccupati. Per le persone non vaccinate rischiano una sanzione di € 100,00 ma che può arrivare, se si verificano altre violazioni, sino a € 3.000,00.
-Dal 15 febbraio, e sino al 15 giugno 2022, chi ha compiuto cinquant’anni di età per poter lavorare dovrà essere in possesso di Super Green Pass.
-Le mascherine FFP2 sono obbligatorie quando si utilizzano servizi di trasporto pubblico (treni, aerei, autobus, traghetti). Obbligatorie anche nel caso di spettacoli o manifestazioni sportive, sia al chiuso che all’aperto. Devono essere utilizzate dalle persone che sono contatti stretti di un positivo ma che, vaccinate (anche con dose di richiamo) o guarite dal Covid da meno di 120 giorni, dal 31 dicembre scorso non sono più obbligate a rimanere confinate in casa ma, a determinate condizioni, possono uscire e, ad esempio, andare al lavoro. Devono però indossare mascherine FFP2. E’ sempre necessario contattare il proprio medico di base per un’analisi più approfondita del caso.