Il business plan: elemento fondamentale per l’analisi aziendale
Il business plan è più che un semplice documento di analisi aziendale: può essere raffigurato come una bussola che qualsiasi imprenditore dovrebbe avere per ottenere il successo imprenditoriale tanto agognato.
Struttura e caratteristiche del business plan
É formato dal cosiddetto Executive summary in cui vengono definite due macro-aree di studio, avremo quindi una parte descrittiva ed una più analitica in cui vengono analizzati i componenti finanziari.
É utile all’imprenditore che cerca di creare o riqualificare un business e viene spesso richiesto quando quest’ultimi richiedono dei finanziamenti (pubblici o privati) come ad esempio il recente bando “Io resto al Sud”.
Nella parte descrittiva viene analizzato il business di riferimento (ovvero l’azienda), le strategie di marketing, il posizionamento rispetto al mercato e ai competitors e la struttura aziendale.
Nella seconda parte, di stampo economico-patrimoniale, vengono definite le ipotesi che sono alla base del piano di crescita aziendale: le risorse a disposizione, una fotografia della composizione contabile aziendale e delle analisi prospettiche in cui si esplicita come e quando l’investimento richiesto ottenga i risultati sperati, il tutto spesso sintetizzato con indici specifici per una più rapida comprensione.
Troviamo infine il Break-even point (BEP), ovvero il punto di pareggio in cui i costi totali e ricavi totali si equivalgono. È un elemento importante per il business plan poiché ci mostra in quanto tempo sia possibile rientrare economicamente dagli investimenti effettuati.
Di Luca Vece