Sanremo 2024: tutti i testi delle canzoni in gara

Sanremo 2024

Finalmente ci siamo, domani sera ci sarà la prima puntata del Festival di Sanremo in diretta su Rai 1 e in streaming su RaiPlay. Dopo aver scoperto gli artisti e i titoli delle canzoni, è arrivato il momento di conoscere insieme i testi delle 30 canzoni che ascolteremo domani sera a partire dalle ore 20.45.

Ecco tutti i testi delle canzoni in gara a Sanremo 2024:

Alessandra Amoroso con “Fino a qui

Roma dorme/ Per miracolo/ Le sue piazze/ I suoi caffè/ Caramelle anti-panico/ Alle 2:43/ Un’altra notte di pioggia/ Scivola come una goccia/ Non sanno che sto male/ Forse nemmeno gli importa/ Prendo la borsa/ Esco di corsa/ Fuori un/ Freddo cane/ Io che da sola/ Non so stare/ Ad occhi chiusi/ Sopra la follia/ Basta solo un po’ di vento/ E tutto vola via/ Sarà che questa vita/ Non la prendo mai sul serio/ E che magari un giorno me ne pento/ Ma ora no/ E anche se lentamente cado giù/ Da un grattacielo/ Durante il volo/ Piano dopo piano/ Mi ripeto/ Fino a qui tutto bene/ Ma che sarà mai/ Se ti sembro un po’ smarrita/ In questa notte infinita/ So chi sono io/ Nello spazio/ Una formica/ Che si perde tra i vicoli/ Di questa città/ Che mi ascolta/ Come nessun altro/ Ha fatto mai con me/ Va bene/ Io prendo la borsa/ Esco di corsa/ Fuori il temporale/ Io che da sola/ Non so stare/ Ad occhi chiusi/ Sopra la follia/ Basta solo un po’ di vento/ E tutto vola via/ Sarà che questa vita/ Non la prendo mai sul serio/ E che magari un giorno me ne pento/ Ma ora no/ E anche se lentamente cado giù/ Da un grattacielo/ Durante il volo/ Piano dopo piano/ Mi ripeto/ Fino a qui tutto bene/ E quante notti/ Sono stata sveglia/ A disegnare sul soffitto/ Anche solo una stella/ A sentirmi/ Come Sally/ Senza avere più voglia/ Di fare la guerra/ E poi cadere cadere/ Cadere cadere/ Cadere giù/ Sarà che questa vita/ Non la prendo mai sul serio/ E che magari un giorno me ne pento/ Ma ora no/ E anche se lentamente cado giù/ Da un grattacielo/ Durante il volo/ Piano dopo piano/ Mi ripeto/ Fino a qui tutto bene

Alfa canta “Vai!

Mi han detto che il destino te lo crei soltanto tu / Vai a tempo col respiro / e se corri ne avrai di più / Ma se morirò da giovane / Spero che sia dal ridere / Mi han detto se ti senti così vivo / Non guardare indietro mai e vai uh uh / Non guardare indietro mai e vai uh uh / Non guardare indietro e vai vai / Mi han detto punta al sole ma non come Icaro / Che il mondo è troppo grande per pensare in piccolo / Ma se morirò da giovane / Qualcosa avrò da scrivere Mi han detto aspetta che arrivi il mattino / Dopo prendi tutto e vai Io voglio solo vivere / Sia piangere che ridere Il cielo sarà il limite / Se stai via dalla strada e via dai guai / Tu non guardare indietro mai e vai uh uh Io voglio solo vivere / E piangere dal ridere / Il cielo sarà il limite / Se stai via dalla strada e via dai guai / Tu non guardare indietro mai e vai uh uh Non guardare indietro mai e vai uh uh / Non guardare indietro e vai / Mi han detto tempo al tempo / E non avere fretta più / Ricordo che cantavo lì disteso nel letto / Sognandomi cantare ma dentro a un palazzetto / Provo a inseguire il vento / Ma se va fuori rotta / Punterò al cielo aperto / E vedo dove mi porta / Perché anche se non sai dove vai / L’importante è solo che vai, che vai, che vai Io voglio solo vivere / Sia piangere che ridere / Il cielo sarà il limite / Se stai via dalla strada e via dai guai / Tu non guardare indietro mai e vai uh uh Io voglio solo vivere / E piangere dal ridere Il cielo sarà il limite / Se stai via dalla strada e via dai guai T / non guardare indietro mai e vai uh uh / Non guardare indietro mai e vai uh uh / Non guardare indietro mai e vai uh uh / E vai uh uh / Se stai via dalla strada e via dai guai / Tu non guardare indietro mai e vai

Angelina Mango canta “La Noia

Quanti disegni ho fatto / Rimango qui e li guardo / Nessuno prende vita / Questa pagina è pigra / Vado di fretta / E mi hanno detto che la vita è preziosa / Io la indosso a testa alta sul collo / La mia collana non ha perle di saggezza / A me hanno dato le perline colorate / Per le bimbe incasinate con i traumi / Da snodare piano piano con l’età / Eppure sto una pasqua guarda zero drammi / Quasi quasi cambio di nuovo città / Che a stare ferma a me mi viene / A me mi viene / La noia / La noia / La noia / La noia / Muoio senza morire / In questi giorni usati / Vivo senza soffrire / Non c’è croce più grande / Non ci resta che ridere in queste notti bruciate / Una corona di spine sarà il dress-code per la mia festa / È la cumbia della noia / È la cumbia della noia / Total / Ah, è la cumbia della noia / La cumbia della noia / Total / Quanta gente nelle cose vede il male / Viene voglia di scappare come iniziano a parlare / E vorrei dirgli che sto bene ma poi mi guardano male / Allora dico che è difficile campare / Business parli di business / Intanto chiudo gli occhi per firmare i contratti / Princess ti chiama princess / Allora adesso smettila di lavare i piatti / Muoio senza morire / In questi giorni usati / Vivo senza soffrire / Non c’è croce più grande / Non ci resta che ridere in queste notti bruciate / Una corona di spine sarà il dress-code per la mia festa / È la cumbia della noia / È la cumbia della noia / Total / Ah, è la cumbia della noia / La cumbia della noia / Total / Allora scrivi canzoni? / Si, le canzoni d’amore / E non ti voglio annoiare / Ma qualcuno le deve cantare / Cumbia, ballo la cumbia / Se rischio di inciampare almeno fermo la noia / Quindi faccio una festa, faccio una festa / Perché è l’unico modo per fermare / Per fermare / Per fermare, ah / La noia / La noia / La noia / La noia / Muoio perché morire / Rende i giorni più umani / Vivo perché soffrire / Fa le gioie più grandi / Non ci resta che ridere in queste notti bruciate / Una corona di spine / Sarà il dress-code per la mia festa / È la cumbia della noia / È la cumbia della noia / Total / Ah, è la cumbia della noia / La cumbia della noia / Total / Total

Annalisa canta “Sinceramente

Mi sveglio ed è passata solo un’ora / Non mi addormenterò / Ancora otto lune nere e tu la nona / E forse me lo merito / La vuoi la verità / Ma quale verità / Ti dico la sincera o quella più poetica / Mi sento scossa ah / Ma quanto male fa / Come morire / Ma non capita / Sinceramente quando quando quando quando piango / Anche se a volte mi nascondo / Non mi sogno di tagliarmi le vene / Sto tremando sto tremando / Sto facendo un passo avanti e uno indietro / Di nuovo sotto un treno / E mi piace quando quando quando quando piango / E anche se poi cadesse il mondo / Non mi sogno di morire di sete / Sto tremando sto tremando / Sto lasciando dei chiari di luna indietro / E tu non sei leggero / Sinceramente / Sinceramente / Sinceramente / Sinceramente / Tua / Solo tu / Tu spegni sigarette su velluto blu / Mi lasci sprofondare prima / E dopo su / Appena mi riprendo / Ti lascio un messaggio / Adesso / Sinceramente quando quando quando quando piango / Anche se a volte mi nascondo / Non mi sogno di tagliarmi le vene / Sto tremando sto tremando / Sto facendo un passo avanti e uno indietro / Di nuovo sotto un treno / E mi piace quando quando quando quando piango / E anche se poi cadesse il mondo / Non mi sogno di morire di sete / Sto tremando sto tremando / Sto lasciando dei chiari di luna indietro / E tu non sei leggero / Sinceramente / Sinceramente / Sinceramente / Sinceramente / Tua / Ma sono solo parole / E dopo il vuoto / Sono bagliori / Non è oro / Sinceramente quando quando quando quando piango / Anche se a volte mi nascondo / Non mi sogno di tagliarmi le vene / Sto tremando sto tremando / Sto facendo un passo avanti e uno indietro / Di nuovo sotto un treno / Sinceramente / Sinceramente / Tua / Sinceramente / Tua / Sinceramente / Tua / E non hai mai capito / Quando quando quando quando / Quando mi sento male / Quando quando quando quando / Sai già che è tanto / Se ti mando mando mando mando solo un messaggio / Due parole / C’è scritto sul finale / Sinceramente / Tua

BNKR44 cantano “Governo punk

Dammi una città, un governo punk / Sono un Dio che ha una regina da salvare / (Sotto il temporale) / Dammi la metà di un cachet da star / Un’identità, ma da cui possa scappare / (Fammi vergognare) / Parliamo da soli in una notte di prigione / Con gli occhi spalancati e le labbra di silicone / Dammi un po’ di te, un pezzo dei Blur, un locale da spaccare / (Fammi vergognare) / (Perché) in giro non c’è niente di che / In provincia la nebbia è la stessa dal 2003 / Scrivo dentro un garage / La mia testa è un collage / Di canzoni e momenti tristi / Ho finito le chance / Per chiederti se/ Mi porti via da me / Via da me / Via da me / Dai miei incubi e dai miei vizi / (Un, due, tre, qua-) / C’è una novità, un governo punk / L’anno che verrà me ne vado un anno al mare / (Sotto il temporale) / Stamattina io mi lavo i denti col gin / Metto i soliti jeans / Sono un nomade in un attico chic / (Ma non abitavi a Beverly Hills?) / Ti pare / Parliamo d’amore in mezzo a una rivoluzione / Ti pettini i capelli con una calibro 9 / Metti un altro film, un pezzo dei Queen / Metti che finisce male? / (Ma non ci pensare) / (Perché) in giro non c’è niente di che / In provincia la nebbia è la stessa dal 2003 / Scrivo dentro un garage / La mia testa è un collage / Di canzoni e momenti tristi / Ho finito le chance / Per chiederti se / Mi porti via da me / Via da me / Via da me / Dai miei incubi e dai miei vizi / Governo punk / Questa città sembra una maledizione / Restiamo qua, fermi a guardare / Un tramonto in televisione / Governo punk / Questa città sembra una competizione / Restiamo qua, fermi a guardare La nostra generazione / (Un, due, tre, qua-) / Scrivo dentro un garage / La mia testa è un collage / Di canzoni e momenti tristi / Ho finito le chance / Per chiederti se / Mi porti via da me / Via da me / Via da me / Dai miei incubi e dai miei vizi/ Dammi una città, un governo punk

Big Mama canta “La rabbia non ti basta”

Se potessi andare indietro ti darei una casa vera in cui dormire / Se anche fossi solo vetro ti coprirei per strada e mi farei colpire / Spalle larghe, la testa sopra ma i sogni ancora più in alto / Parole tante, ma poi strappate da ciò che diceva un altro / Pochi anni ma tanti sbagli che manco facevi tu / Li nascondevi tra lacrime d’odio che riempiva i tuoi occhi blu / Coi pugni stretti e i pensieri fragili, guardati adesso / Crollavi sempre anche con basi stabili, ma ora detesto / Pensare a te come una di quelli li, che ci hanno perso / Pezzi di loro per darne agli altri / Pezzi di cuore come gli scarti / Guarda me / Adesso sono un’altra / La rabbia non ti basta, / Hai cose da dire / Se ti perdi segui me / Quel vuoto non ti calma / È il buio che ti mangia e non ti fa dormire / Animo buono ma riempito d’odio / Per far testa a quello degli altri / Più di un colpo d’arma da fuoco / E ti restava solo incassarli / È facile distruggere i più fragili / Colpire e poi affondare chi è solo / Copri le lacrime segreti da tenere, non farti scoprire / Lo sai che a casa non devon sapere, cosa dovrai dire / Una figlia che perde chi la vuole avere, quindi apri ferite / Vorresti solo un altro corpo / Ma a quale costo? / Guarda me / Adesso sono un’altra / La rabbia non ti basta, / Hai cose da dire / Se ti perdi segui me / Quel vuoto non ti calma / È il buio che ti mangia e non ti fa dormire / Non ti fa dormire / Non ti fa dormire / Se potessi andare indietro ti darei una casa vera in cui dormire / e anche fossi solo vetro ti coprirei per strada e mi farei colpire / Guarda me / Adesso sono un’altra / La rabbia non ti basta, / Hai cose da dire / Se ti perdi segui me / Quel vuoto non ti calma / È il buio che ti mangia e non ti fa dormire / Credere nei propri sogni salva / Se vuoi ballare balla / Non puoi sparire / Se ti perdi segui me / Quel vuoto non ti calma / È il buio che ti mangia e non ti fa dormire / Non ti fa dormire / Non ti fa dormire

Clara canta “Diamanti grezzi

Siamo caduti più in basso come le cascate / Cercando di prendere il volo sopra queste case / Ho visto in amore persone un po’ troppo sfacciate / Ferirsi lasciandosi le ali spezzate / Dimmelo te se ti piace / Ma si spezza la corda / Ci resta poco o nulla / Ma siamo ancora a galla / Chissà perché / Siamo la prima volta / Quella che non si scorda / Quel bacio con la lingua / Che fa paura / Scendo tra 24 ore / Cerco per strada l’amore / Aspetto uno su un milione / Te lo ricordi / Cosa siamo noi / Solo diamanti grezzi / Cadono in mille pezzi / Di una storia sola / Dove andremo poi / Se corriamo a fari spenti / Non siamo più gli stessi / Non sappiamo ancora / Fare a meno di parole che quando si schiantano lasciano il segno / Corrono sopra i 300 / In mezzo alle strade del centro / Non saremo mai / Quello che poi ti aspetti / Oro nei fallimenti / Solo diamanti grezzi / Cosa c’è da capire / Che forse tradire non è il modo giusto / Fa solo soffrire / Alla fine / Il mare è più bello quando non sta fermo / E ti fa sentire / Meno solo meno solo meno solo / Meno vuoto meno vuoto ma / Ma si spezza la corda / Ci resta poco o nulla / Ma siamo ancora a galla / Chissà perché / Siamo la prima volta / Quella che non si scorda / Quel bacio con la lingua / Che fa paura / Cosa siamo noi / Solo diamanti grezzi / Cadono in mille pezzi / Di una storia sola / Dove andremo poi / Se corriamo a fari spenti / Non siamo più gli stessi / Non sappiamo ancora / Fare a meno di parole che quando si schiantano lasciano il segno / Corrono sopra i 300 / In mezzo alle strade del centro / Non saremo mai / Quello che poi ti aspetti / Oro nei fallimenti / Solo diamanti grezzi / Perdiamo tutto / L’amore è una sala slot / Mi gioco tutto / Da quando non ricordi più / Cosa siamo noi / Solo diamanti grezzi / Cadono in mille pezzi / Di una storia sola / Dove andremo poi / Se corriamo a fari spenti / Non siamo più gli stessi / Non sappiamo ancora / Fare a meno di parole che quando si schiantano lasciano il segno / Corrono sopra i 300 / In mezzo alle strade del centro / Non saremo mai / Quello che poi ti aspetti / Oro nei fallimenti / Solo diamanti grezzi

Dargen D’Amico canta “Onda alta

‘O sentimento / C’è chi mi chiama / Figlio di puttana / Che c’è di male? / L’importante è aver la mamma / Che non lavori troppo che la vita è breve / A volte un mese / Se prendi il treno, sai / Ci metti meno / E non l’hai visto il meteo? / Non l’hai visto il cielo? / Ma a volte ci si vuole troppo bene / Anche così, un giovedì, senza un sì, come viene / Come faccio a volere una vita in incognito / Se parlo solo di me? / Se basta un titolo a fare odiare un intero popolo / Non lo conosci Noè? / No eh? / Sta arrivando sta arrivando l’onda alta / Stiamo fermi, non si parla e non si salta / Senti il brivido / Ti ho deluso lo so / Siamo più dei salvagenti sulla barca / Sta arrivando sta arrivando l’onda alta / Non ci resta che pregare finché passa / Sembri timido / Mi hai sorriso o no? / Sono già promesso sposo con un’altra / Hey hey bambino / Questa volta hai fatto proprio un bel casino / Alla contraerea sopra un palloncino / Tutta questa strada per riempire un frigo / Per sentirti vivo / Hai solo un tentativo / Ormai ho deciso / Scusa se non ti avviso / Ti mando quello che mi avanza se ci arrivo / Mamma, ti ho sognata che eri bimba / Figlia, ti ho sognata che eri incinta / Quando hai meno / Vivi più sereno / Qua abbiamo tutto ma ci manca sentimento / E non riusciamo più a volerci bene / Neanche così, un giovedì, senza un sì, come viene / Come faccio a volere una vita in incognito / Se parlo solo di me? / Se basta un titolo a fare odiare un intero popolo / Non lo conosci Noè? / No eh? / Sta arrivando sta arrivando l’onda alta / Stiamo fermi, non si parla e non si salta / Senti il brivido / Ti ho deluso lo so / Siamo più dei salvagenti sulla barca / Sta arrivando sta arrivando l’onda alta / Non ci resta che pregare finché passa / Sembri timido / Mi hai sorriso o no? / Sono già promesso sposo con un’altra / Hey hey bambino / Questa volta hai fatto proprio un bel casino / Alla contraerea sopra un palloncino / Tutta questa strada per riempire un frigo / Per sentirti vivo / C’è una guerra di cuscini / Ma cuscini un po’ pesanti / Se la guerra è dei bambini / La colpa è di tutti quanti / Abbiamo cambiato le idee / Abbiamo cambiato leader / Ma la madre e le altre donne / Non hanno niente da ridere / Hey bambino / Bel casino / Su un palloncino / Per riempire un frigo / Navigando navigando verso Malta / Senza aver nuotato mai nell’acqua alta / Navigando navigando verso Malta / Senza aver nuotato mai nell’acqua alta

Diodato canta “Ti muovi”

Cosa ci fai qui / Non vorrai mica deludermi / Hai sciolto le catene che abbiamo stretto insieme / Per tenerci lontani / E già mi parli così / Ma a cosa serve ora insistere / Me lo ricordo bene / Il nostro tempo insieme / Me lo ricordo / Ma anche se sai che è inutile / Anche se sai che è inutile / Tu ancora ti muovi / Qui dentro ti muovi / Cerchi l’ultima parte di me / Che crede ancora che sia possibile / Davvero è questo quel che vuoi / Un sorso di veleno e poi / Un altro gioco di parole / Un’altra dose di dolore / Ma ormai sei già nella tempesta / Non puoi pensare a ciò che resta / E vuoi toccare il fondo, andare a fondo, fino in fondo / E ancora ti muovi / Qui dentro ti muovi / Cerchi l’ultima parte di me / Che crede ancora che sia possibile / Che se poi mi trovi, tu ancora mi trovi / Forse un’ultima parte di me crede davvero che sia possibile / Se ancora ci sei, / Se in mezzo a tutto il resto ancora ci sei / Forse esiste una parte di me che spera ancora che sia possibile

Emma canta “Apnea

Ci incontriamo qui nei corridoi / Di un albergo / E mi chiedo / Se alla fine siamo ancora noi / O è diverso / Io non credo / Trovale tu le parole / Nelle onde del televisore / O del mare / Io / Se avessi un telecomando / Non ti cambierei mai / Io non so dove sto andando / Dimmi tu dove vai / Ti lascio un altro messaggio / Ma che te ne farai / Dimmelo quanto ti manco / Tu già lo sai / È colpa mia / Se adesso siamo in bilico / Ma è colpa tua / Hai gli occhi che mi uccidono / Lo sai però / Mi fai sentire il brivido di stare bene / Di stare insieme / E non è una bugia di quelle che si dicono / Per nostalgia / O solo per sputare via il veleno / Che tanto è tutto vero / Non mi piace niente ma tu mi togli il respiro / Apnea / Lasciami stare nel tuo temporale se grandini / Tagliami il cuore se vuoi con un paio di forbici / Chiamo l’avvocato / E gli dico tutto / Che sono cambiata / Che sono distrutta / Da quando sei andato perché / Non ho capito un cazzo di te / Scusami non parliamone più / C’hai ragione tu / È colpa mia se adesso siamo in bilico / Ma è colpa tua / Hai gli occhi che mi uccidono / Lo sai però / Mi fai sentire il brivido di stare bene / Di stare insieme / E non è una bugia di quelle che si dicono / Per nostalgia / O solo per sputare via il veleno / Che tanto è tutto vero / Non mi piace niente ma tu mi togli il respiro / Apnea / Ricordati com’ero / Che tanto è tutto vero / Non mi piace niente ma tu mi togli il respiro / Dimmi dimmi dimmi se ti va di fare tutto con me / Dimmi che rimani tutto quanto il weekend / Senza fare niente / Senza niente di che / Toglimi il respiro / Apnea / Ricordati com’ero / Che tanto è tutto vero / Non mi piace niente ma tu mi togli il respiro / Apnea

Fiorella Mannoia canta “Mariposa”

Sono la strega in cima al rogo / Una farfalla che imbraccia il fucile / Una regina senza trono / Una corona di arancio e di spine / Sono una fiamma tra le onde del mare / Sono una sposa sopra l’altare / Un grido nel silenzio che si perde nell’universo / Sono il coraggio che genera il mondo / Sono uno specchio che si è rotto / Sono l’amore, un canto, il corpo / Un vestito troppo corto / Una voglia un desiderio / Sono le quinte di un palcoscenico / Una città, un impero / Una metà sono l’intero / Ahia ia ia ia ia iai / Ahia ia ia ia ia iai / Mi chiamano con tutti i nomi / Tutti quelli che mi hanno dato / E nel profondo sono libera, orgogliosa e canto / Ho vissuto in un diario, in un poema e poi in un campo / Ho amato in un bordello e mentito non sai quanto / Sono sincera sono bugiarda / Sono volubile, sono testarda / L’illusione che ti incanta / La risposta e la domanda / Sono la moda, l’amore e il vanto / Sono una madonna e il pianto / Sono stupore e meraviglia, / Sono negazione e orgasmo / Nascosta dietro a un velo / Profonda come un mistero / Sono la terra, sono il cielo / Valgo oro e meno di zero / Ahia ia ia ia ia iai / Ahia ia ia ia ia iai / Mi chiamano con tutti i nomi / Tutti quelli che mi hanno dato / E anche nel buio sono libera, orgogliosa e canto / Sono stata tua e di tutti di nessuno e di nessun altro / Con le scarpe e a piedi nudi / Nel deserto e anche nel fango / Una nessuna centomila / Madre figlia, luna nuova sorella, amica mia Io ti do la mia parola / Ahia ia ia ia ia iai / Ahia ia ia ia ia iai / Mi chiamano con tutti i nomi / Tutti quelli che mi hanno dato / Ma nel profondo sono libera, orgogliosa e canto / Mi chiamano con tutti i nomi / Con tutti quelli che mi hanno dato / E per sempre sarò libera, e orgogliosa canto!

Fred De Palma canta “Il cielo non ci vuole”

Mi hai dato un bacio sopra la bocca / Come se fosse stata davvero l’ultima volta / Una storia finisce se non c’è nessuno / Che la racconta / Mi guardi come se il futuro fosse alla porta / E tu fossi fuori a gridare e nessuno ti ascolta / Giurami che anche per te non è destino / Vorrei cancellare ogni frase di quello che scrivo / Lasciarmi cadere nel vuoto per sentirmi vivo / Anche solo per un attimo / Rincorrere ancora quel brivido / Sarà fantastico / Morire ancora per te / Ma tu promettimi che / Staremo bene anche all’inferno / Il cielo non ci vuole / Pieni di rimpianti fino all’overdose / E invece di tenerti lontana da me / Ti ho fatta solo piangere, piangere / Dai non essere triste / Che mi fai stare male / Alla fine il dolore sparisce / Come il sole nel mare / A parte tenerci davvero, cosa ci rimane / Più spazio per essere soli, / Senza mai più essere noi / Giurami che anche per te non è destino / Vorrei cancellare ogni frase di quello che scrivo / Lasciarmi cadere nel vuoto per sentirmi vivo / Anche solo per un attimo / Rincorrere ancora quel brivido / Sarà fantastico / Morire ancora per te / Ma tu promettimi che / Staremo bene anche all’inferno / Il cielo non ci vuole / Pieni di rimpianti fino all’overdose / E invece di tenerti lontana da me / Ti ho fatta solo piangere, piangere / Questo amore è una sparatoria / Con le tue armi puntate verso di me / Sparami adesso sparami ora / Ma tu promettimi che / Staremo bene anche all’inferno / Il cielo non ci vuole / Pieni di rimpianti fino all’overdose / E invece di tenerti lontana da me / Ti ho fatta solo piangere, piangere / Il cielo non ci vuole / Pieni di rimpianti fino all’overdose / E anche se ti ho dato tutto di me / Ti ho fatta solo piangere, piangere

Gazzelle canta “Tutto qui

Lo so che sei stanca / Lo sono anche io / Sembriamo due panda / Amore mio / Ed ogni mattina ti svegli e pensi / “Boh, chissà com’è che oggi tutte a me” / Ma chiamami quando riatterri sul mondo perché / Mi stringo un po’ e sposto un po’ di me / Vorrei guardare il passato con te / Addosso al muro col proiettore / Viverlo insieme un minuto anche tre / Scappare per un po’ da Roma Nord / Lo sai che sei matta, lo sono anche io / Hai perso la calma appresso al mio / Cuore che tutte le notti fa / – Ah / E sai com’è mi sa che centri te / Ma chiamami quando ripasserai da casa mia / Che scendo un po’ o sali tu da me / Vorrei guardare il passato con te / Addosso al muro col proiettore / Viverlo insieme un minuto anche tre / Scappare per un po’ da Roma Nord / (da Roma Nord) / Perché perché perché perché ogni tanto è giusto stare anche così / Con il terrore sai di perdersi / E questa vita non impara mai / Ma domani domani domani potremmo anche ridere / O almeno sorridere / Tutto qui / Vorrei guardare il soffitto con te / Stesi sul letto col raffreddore / Chiudere gli occhi e vedere com’è / Chiudere gli occhi e vedere com’è

Geolier canta “I p’ me, tu p’ te

Nuij simm doije stell ca stann precipitann / T stai vestenn consapevole ca tia spuglia / Pur o’mal c fa ben insiem io e te / Ciamm sprat e sta p semp insiem io e te / No no no comm s fa / No no no a t scurda / P mo no, no pozz fa / Si ng stiv t’era nvta / A felicità quant cost si e sord na ponn accatta / Agg sprecat tiemp a parla / Nun less pnzat maij / Ca all’inizij ra storij er gia a fin ra storij p nuij / O ciel c sta uardann / E quant chiov e pcchè / Se dispiaciut p me e p te / Piccio mo sta iniziann a chiovr / Simm duij estranei ca s’incontrano / E stev pnzann a tutte le cose che ho fatto / E tutto quello che ho perso, non posso fare nient’altro / I p’me tu p’te / I p’me tu p’te / I p’me tu pe’te / Tu m’intrappl abbraccianm / Pur o riavl er n’angl / Comm m può ama si nun t’am / Comm può vula senz’al, no / È passat tantu tiemp ra l’ultima vot / Ramm natu poc e tiemp p l’ultima vot / No, no no no comm s fa / No no no a t scurda / P mo no, no pozz fa / Nun less pnzat maij / Ca all’inizij ra storij er gia a fin ra storij p nuij / O ciel c sta uardann / E quant chiov e pcchè / Se dispiaciut p me e p te / Piccio mo sta iniziann a chiovr / Simm duij estranei ca s’incontrano / E stev pnzann a tutte le cose che ho fatto / E tutto quello che ho perso, non posso fare nient’altro / I p’me tu p’te / I p’me tu p’te / I p’me tu p’te / I p’me tu p’te / I p’me tu p’te / I p’me tu p’te / I p’me tu p’te / I p’me tu p’te / Sta nott e sul ra nostr, / Si vuo truann a lun a vac a piglia e ta port, / E pur si o facess tu nun fuss cuntent, / Vuliss te stell, vuless chiu tiemp cu te. / Piccio mo sta iniziann a chiovr / Simm duij estranei ca s’incontrano / E stev pnzann a tutte le cose che ho fatto / E tutto quello che ho perso, non posso fare nient’altro / I p’me tu p’te / I p’me tu p’te / I p’me tu p’te

Ghali canta “Casa Mia

Il prato è verde, più verde, più verde / Sempre più verde (sempre più verde) / Il cielo è blu, blu, blu / Molto più blu (ancora più blu) / Ma che ci fai qui da queste parti / Quanto resti e quando parti / Ci sarà tempo dai per salutarci / Non mi dire che ho fatto tardi / Siamo tutti zombie col telefono in mano / Sogni che si perdono in mare / Figli di un deserto lontano / Zitti non ne posso parlare / Ai miei figli cosa dirò / Benvenuti nel Truman show / Non mi chiedere come sto / Vorrei andare via però / La strada non porta a casa / Se la tua casa non sai qual è / Ma il prato è verde, più verde, più verde / Sempre più verde (sempre più verde) / Il cielo è blu, blu, blu / Molto più blu (ancora più blu) / Non mi sento tanto bene / Però / Sto già meglio se mi fai vedere / Il mondo come lo vedi tu / Non mi serve un’astronave, lo so / Casa mia, / Casa tua, / Che differenza c’è? Non c’è / Ma qual è casa mia / Ma qual è casa tua / Ma qual è casa mia / Dal cielo è uguale, giuro / Mi manca la mia zona / Mi manca il mio quartiere / Adesso c’è una sparatoria / Baby scappa via dal dancefloor / Sempre stessa storia / Di alzare un polverone non mi va (va) / Ma, come fate a dire che qui è tutto normale / Per tracciare un confine / Con linee immaginarie bombardate un ospedale / Per un pezzo di terra o per un pezzo di pane / Non c’è mai pace / Ma il prato è verde, più verde, più verde / Sempre più verde (sempre più verde) / Il cielo è blu, blu, blu / Molto più blu (ancora più blu) / Non mi sento tanto bene / Però / Sto già meglio se mi fai vedere / Il mondo come lo vedi tu / Non mi serve un’astronave, lo so / Casa mia, / Casa tua, / Che differenza c’è? Non c’è / Ma qual è casa mia / Ma qual è casa tua / Ma qual è casa mia / Dal cielo è uguale, giuro

Il Tre canta “Fragili”

Le tue pupille sembrano pallottole se mi guardi mi ferisci / Ho dei pensieri che alzano la voce ma vorrei farli stare zitti / Tu sai che avevo bisogno d’aiuto, potevi pure mandarmi a fanculo / Invece mi hai detto che gli occhi che indosso non sono mai stati più tristi / Ma se un giorno il vento, ti portasse indietro / Dalle mie promesse, come se piovessero / Da un cielo nero lacrime di vetro / Perché ancora sento, il tuo rumore dentro / E siamo fragili / Come la neve / Come due crepe / E so che non è facile / Volersi bene / Stare in catene / Scusami ma può succedere e / Scusami se ti ho fatto del male / Ma siamo fragili / Come la neve / Come due crepe / Odio convivere con i demoni fissi nella mia testa / Il senso di colpa mi fa sentire una bestia / Vorrei dirti resta, si ti prego resta ma grido vattene / Perché sento la tempesta sotto le palpebre / E tu sei libera ah / Sei come un’isola ah / Nessuno ti abita / Mi rubi l’anima / E vorrei tornare indietro nel tempo / Sei la sete nel mio deserto / Sei come le fiamme bruciano nell’inferno / Adesso mi sento come un naufrago in mare aperto / E se potessi scapperei da ricordi che sono vipere / Perché mi fanno male e mi potrebbero uccidere / Voglio averti ancora addosso però non posso / Non voglio lasciarti andare non sono pronto / Ma siamo fragili / Come la neve / Come due crepe / E so che non è facile / Volersi bene / Stare in catene / Scusami ma può succedere e / Scusami se ti ho fatto del male / Ma siamo fragili / Come la neve / Come due crepe / In questo mare nero ci sei solo tu / Sei la mia isola ah, forse mi ucciderai ma / Volevo solo restarci di più / Ma siamo fragili / Come la neve / Come due crepe / E so che non è facile / Volersi bene / Stare in catene / Scusami ma può succedere e / Scusami se ti ho fatto del male / Ma siamo fragili / Come la neve / Come due crepe

Il Volo canta “Capolavoro

Io che sto seduto dentro a un cinema / A sognare un po’ d’America e un po’ di casa tua / E mi chiedo sempre quanto durerà / Questo amore infinito che infinito non è Io che mi sentivo perso / Una vela in mare aperto / E all’improvviso tu, tu / Cadi dal cielo come un capolavoro / Prima di te non c’era niente di buono / Come se / Tu fossi l’unica luce a dare un senso / E questa vita con te / È un capolavoro / Guarda come sta piovendo / Ma è stupendo averti qua / Maledetto tempo che ti da / E poi ti porta via / Io che mi sentivo perso / Come un fiore nel deserto / E all’improvviso tu, tu / Cadi dal cielo come un capolavoro / Prima di te non c’era niente di buono / Come se / Tu fossi l’unica luce a dare un senso / E questa vita con te / È un capolavoro / Cadi dal cielo come un capolavoro / Prima di te non c’era niente di buono / Come se / Tu fossi l’unica luce a dare un senso / E questa vita con te / Sì, la mia vita con te / È un capolavoro

Irama canta “Tu no”

Ma tu no / Tu no / Tu no / Tu no / Quando non c’eri / E non stavo in piedi / Avrei voluto aggrapparmi a un ricordo / Soltanto per vivere / E griderò forte / Ma non starò meglio / Cado ma in fondo me lo merito / Il fondo è così gelido / No / Tu no / Tu no / Tu no / Tu sorridevi / Cercavi un modo per proteggermi / Però non c’eri / Quando volevo che tu fossi qui / Bastasse / Solo una stupida canzone per riuscire a riportarti da me / Soltanto un’ultima canzone per riuscire a ricordarmi di te / Di te / Quando non c’eri / Passavano i mesi / E in un secondo tutto intorno era invisibile / E dimenticherò chi sei / Mi dimenticherò di te / E non lascerò / Non ti lascerò / Ancora una volta vedermi crollare / E mi innamorerò di lei / Ma tu non saprai mai chi è / Cado ma in fondo me lo merito / Il fondo è così gelido / No / Tu no / Tu no / Tu sorridevi / Cercavi un modo per proteggermi / Però non c’eri / Quando volevo che tu fossi qui / Bastasse / Solo una stupida canzone per riuscire a riportarti da me / Soltanto un’ultima canzone per riuscire a ricordarmi di te / Di te / Non posso riportarti da me / Tu sorridevi / Cercavi un modo per proteggermi / Però non c’eri quando volevo che tu fossi qui / Bastasse / Solo una stupida canzone per riuscire a riportarti da me / Soltanto un’ultima canzone per riuscire a ricordarmi di te

La Sad canta “Autodistruttivo

E sto nella sad! / Questa è la storia di un’altra vita sprecata / Di un figlio triste appena scappato di casa / Lui è cresciuto in fretta dopo un’infanzia bruciata / Con sua madre che urlava, il padre che lo picchiava / Per loro non ha senso credere nei sogni / Ma lui sa che il suo tempo vale molto più dei soldi / E vive sotto effetto per scappare dai ricordi / Di un angelo sui tacchi col diavolo negli occhi / L’amore spacca il cuore a metà / Ti lascia in coma dentro il solito bar / Nessuno resta per sempre tranne i tattoo sulla pelle / Prendo qualcosa se qualcosa non va / E vomito anche l’anima per sentirmi vivo dentro ‘sto casino / Affogo in una lacrima perché il mio destino è autodistruttivo / E prendo a pugni lo specchio io non ci riesco a cambiare chi vedo riflesso / Il tuo cuore è di plastica e starti vicino è autodistruttivo / Questa è la storia di un mare di delusioni / E affoghi fino a quando non provi emozioni / Lui ha imparato come si sopravvive là fuori / Molto più dagli errori che dai suoi professori / L’amore spacca il cuore a metà / Ti lascia in coma dentro il solito bar / Nessuno resta per sempre tranne i tattoo sulla pelle / Prendo qualcosa se qualcosa non va / E vomito anche l’anima per sentirmi vivo dentro ‘sto casino / Affogo in una lacrima perché il mio destino è autodistruttivo / E prendo a pugni lo specchio io non ci riesco a cambiare chi vedo riflesso / Il tuo cuore è di plastica e starti vicino è autodistruttivo / E sono solo uno dei tanti / Col sorriso triste e con gli occhi stanchi / Che non riesce più a fidarsi degli altri / Con una mano mi abbracci e con l’altra mi ammazzi / E sono stato sempre quello solo / Perché non sono mai stato come loro / Che hanno lo sguardo pieno d’odio e il cuore vuoto / Il nostro amore maledetto mi mancherà in eterno / E vomito anche l’anima per sentirmi vivo dentro ‘sto casino / Affogo in una lacrima perché il mio destino è autodistruttivo / E prendo a pugni lo specchio io non ci riesco a cambiare chi vedo riflesso / Il tuo cuore è di plastica e starti vicino è autodistruttivo

Loredana Bertè canta “Pazza

Sono sempre la ragazza / Che per poco già s’incazza / Amarmi non è facile / Purtroppo io mi conosco / Ok ti capisco / Se anche tu te ne andrai via da me / Col cuore ti ho spremuto come un dentifricio / E nella testa fuochi d’artificio / Adesso vado dritta ad ogni bivio / Va bene sono pazza che c’è, che c’è / Io sono pazza di me, di me / E voglio gridarlo ancora / Non ho bisogno di chi mi perdona io, faccio da sola, da sola / E sono pazza di me / Sì perché mi sono odiata abbastanza / Prima ti dicono basta sei pazza e poi / Poi ti fanno santa / Io cammino nella giungla / Con gli stivaletti a punta / E ballo sulle vipere / Non mi fa male la coscienza / E mi faccio una carezza perché non riesco a chiederle / Col cuore ti ho spremuto come un dentifricio / E nella testa fuochi d’artificio / E se in giro è tutto un manicomio / Io sono la più pazza che c’è, che c’è / Io sono pazza di me, di me / E voglio gridarlo ancora / Non ho bisogno di chi mi perdona io, faccio da sola, da sola / E sono pazza di me / Sì perché mi sono odiata abbastanza / Prima ti dicono basta sei pazza e poi / Poi ti fanno santa / Scusa se ti ho fatto male / Forse non sono normale, è un forse / Io sono pazza di me, di me / E voglio gridarlo ancora / Non ho bisogno di chi mi perdona io, faccio da sola, da sola / E sono pazza di me / Sì perché mi sono odiata abbastanza / Prima ti dicono basta sei pazza e poi / Poi ti fanno santa

Mahmood canta “Tuta gold

Se partirò / A Budapest ti ricorderai / Dei giorni in tenda quella moonlight / Fumando fino all’alba / Non cambierai / E non cambierò / Fottendomi la testa in un night / Soffrire può sembrare un po’ fake / Se curi le tue lacrime ad un rave / Maglia bianca, oro sui denti, blue jeans / Non paragonarmi a una bitch così / Non era abbastanza noi soli sulla jeep / Ma non sono bravo a rincorrere / 5 cellulari nella tuta gold / Baby non richiamerò / Ballavamo nella zona nord / Quando mi chiamavi fra / Con i fiori fiori nella tuta gold / Tu ne fumavi la metà / Mi passerà / Ricorderò i gilet neri pieni di zucchero / Cambio numero / 5 cellulari nella tuta gold / Baby non richiamerò / Dov’è la fiducia diventata arida / È come l’aria del Sahara / Mi raccontavi storie di gente senza dire mai il nome nome nome / Come l’amico tuo in prigione ma / A stare nel quartiere serve fottuta personalità / Se partirai dimmi tua madre chi la consolerà / Maglia bianca, oro sui denti, blue jeans / Non paragonarmi a una bitch così / Non era abbastanza noi soli sulla jeep / Ma non sono bravo a rincorrere / 5 cellulari nella tuta gold / Baby non richiamerò / Ballavamo nella zona nord / Quando mi chiamavi fra / Con i fiori fiori nella tuta gold / Tu ne fumavi la metà / Mi passerà / Ricorderò i gilet neri pieni di zucchero / Cambio numero / 5 cellulari nella tuta gold / Baby non richiamerò / Mi hanno fatto bene le offese / Quando fuori dalle medie le ho prese e ho pianto / Dicevi ritornatene al tuo paese / Lo sai che non porto rancore / Anche se papà mi richiederà / Di cambiare cognome / Ballavamo nella zona nord / Quando mi chiamavi fra / Con i fiori fiori nella tuta gold / Tu ne fumavi la metà / Mi passerà / Ricorderò i gilet neri pieni di zucchero / Cambio numero / 5 cellulari nella tuta gold / Baby non richiamerò / 5 cellulari nella tuta gold, gold, gold, gold, gold / 5 cellulari nella tuta gold / Baby non richiamerò

Maninni canta “Spettacolare”

Hai imparato a cadere con stile / Come fanno i campioni di muay thai / Hai ragione a non dire per sempre / Tanto per sempre non arriva mai / Hai capito che non è il destino / A tirarti fuori da milioni di guai / Ma abbracciami abbracciami che è normale / Stringerti forte è spettacolare / Come l’amore il primo giorno d’estate / Come i dischi belli che non scordi più / Come l’istante che ti cambia per sempre / Ma in fondo resti ancora e ancora tu / E ci saranno le giornate bastarde / Quelle che non ce la fai più / Ma abbracciami abbracciami che è normale / Stringerti forte è spettacolare / C’è chi cerca soltanto diamanti / O la formula giusta per la felicità / Ma siamo spesso tutti troppo distratti / O troppo convinti per riconoscerla / Tutto il mondo è una gabbia di specchi, / Una partita a scacchi con la verità / Ma abbracciami che è uno spettacolo / Come l’amore il primo giorno d’estate / Come i dischi belli che non scordi più / Come l’istante che ti cambia per sempre / Ma in fondo resti ancora e ancora tu / E ci saranno le giornate bastarde / Quelle che non ce la fai più / Ma abbracciami abbracciami che è normale / Stringerti forte è spettacolare / Ma abbracciami abbracciami che è normale / Stringerti forte è spettacolare / Come l’amore il primo giorno d’estate / Come i dischi belli che non scordi più / Come l’istante che ti cambia per sempre / Ma in fondo resti ancora e ancora tu / E ci saranno le giornate bastarde / Quelle che non ce la fai più / Ma abbracciami abbracciami che è normale / Stringerti forte è spettacolare / Ma abbracciami abbracciami che è normale / Stringerti forte è spettacolare

Mr. Rain canta “Due altalene

Parlarti di quello che sento mi sembra impossibile / Perché non esistono parole per dirti cosa sei per me / Tu mi hai insegnato a ridere / Tu mi hai insegnato a piangere / L’ho imparato con te che certe volte un fiore cresce anche nelle lacrime / Ma non è facile / Se non sei con me / Io e te fermiamo il mondo quando siamo insieme / Anche se dura un secondo come le comete / Griderò, griderò il tuo nome fino a perdere la voce / Sotto la pioggia sotto la neve / Sospesi in aria come due altalene / Quante volte ci siamo trovati sul fondo / Passando da un incubo a un sogno / Anche un’alba diventa un tramonto a seconda di dove ti trovi nel mondo / Non c’era nessuno intorno / Però c’eri tu lo ricordo / Mi hai curato quelle cicatrici che non può guarire nemmeno l’inchiostro / Ti tengo per mano / Anche se cadiamo vado ovunque vai / Andiamo lontano in un posto che non abbiamo visto mai / In mezzo al temporale abbiamo unito i nostri lividi come due oceani indivisibili / Ma non è facile / Se non sei con me / Io e te fermiamo il mondo quando siamo insieme / Anche se dura un secondo come le comete / Griderò, griderò il tuo nome fino a perdere la voce / Sotto la pioggia sotto la neve / Sospesi in aria come due altalene / È come nelle favole ogni volta tornerò da te / Forse nessuno ci crede / E vincerò solo con te tutte le guerre dentro me / Impareremo a cadere / Io e te fermiamo il mondo quando siamo insieme / Anche se dura un secondo come le comete / Griderò, griderò il tuo nome fino a perdere la voce / Sotto la pioggia sotto la neve / Sospesi in aria come due altalene

Negramaro canta “Ricominciamo tutto

Quanto tempo ti manca per esser pronta? / Io sono sotto che ti aspetto, / Così ti porto al mare. / Quanto è passato dall’ultima volta / Che mi hai detto, sì, mi hai detto, / Che ti manca il sale / Che brucia le ferite? / E sulla pelle, tra i capelli, sulla tua bocca, / Eravamo ghiaccio che si scioglie in mezzo al nulla, / In mezzo a tutta quella neve: / Dio, com’eri bella?! / E ogni volta che sembra essere tutto perfetto, / C’è sempre un pezzo / Che ci manca / Anche sotto il tetto: / Non rifacciamo il letto! / E allora piove da quel buco sulle teste, / Sì, ma non fa niente. / Tanto si riparte: / Non so nemmeno dove. / Tu dici: “Andiamo ovunque, basta sia lontano dalla gente / E non fa niente, non fa niente… / Basta saper andare, andare, andare… / Chi se ne frega dove?!”. / Quanto è rimasto addosso di quella rincorsa / Che tu hai preso, sì, mi hai preso, / Solo per poi cantare: / “Discese e risalite”? / E sulla pelle, tra i capelli, sulla tua bocca, / Eravamo una canzone di Battisti all’alba, / Anche senza “bionde trecce”: / Dio, quanto sei bella?! / E allora piove da quel buco sulle teste, / Sì, ma non fa niente. / Tanto si riparte: / Non so nemmeno dove. / Tu dici: “Andiamo ovunque, basta sia lontano dalla gente / E non fa niente, non fa niente… / Basta saper andare, andare, andare… / Chi se ne frega dove?!”. / Ma a me importa solo di poter restare / Fermo sulle mie gambe, qui, ad aspettare. / E che sia al mare, che sia dove soffia il vento, / Non mi importa: / Ricominciamo tutto! / E chi se ne fotte di tutti quei sogni, / Di una canzone o uno stupido testo?! / Io, qui, ti aspetto! / Dici che poi ti trovo in un cassetto, / Intatto come quel sogno mai fatto? / Scendi, che ti aspetto

Renga e Nek cantano “Pazzo di te

L’amore è stupido / Ma ti fa piangere / Prima sorride e poi / Ti vuole uccidere / L’amore è inutile / E’ irresponsabile / Tu chiedi aiuto ma / Lui non sa dartene / E per questo anch’io / Sono pazzo di te / E non sai come vorrei farne a meno / E lo sa solo Dio / Chi è più pazzo di me / Sotto questo mantello di cielo / L’amore è un giudice / È un miserabile / Lo trovi in tasca ma / Non lo puoi spendere / L’amore è nobile / È fatto di un metallo indistruttibile / Ma è così fragile / E per questo anch’io / Sono pazzo di te / E non sai come vorrei farne a meno / E lo sa solo Dio / Chi è più pazzo di me / Sotto questo mantello di cielo / Io e te cambiamo la realtà / Perché nessuna verità / È così facile / Amarsi è semplice / Ma ingovernabile / Indispensabile / Non sai come vorrei farne a meno / Forse per questo anch’io / Sono pazzo di te / Perché è quello che conta davvero

Ricchi e Poveri cantano “Ma non tutta la vita

Che confusione il sabato / È quasi peggio di quello che dicono, con te però / C’è un non so che di magico / C’è un non so che, c’è un non so che bellissimo / Dimmi quando arrivi così ti tengo il posto / Prendo già da bere, i tuoi gusti li conosco / Entra che ho lasciato il tuo nome all’ingresso / Tanto in giro da sola non resto / Anche la più bella rosa diventa appassita / Va bene, ti aspetto, ma non tutta la vita / Ti giri un momento la notte è finita / Le stelle già stanno cadendo / Dammi retta scendi adesso in pista / Gira, gira, girerà la testa / Non ti vedo, dove sei finita / Tanto lo sai che ti aspetto, ma non tutta la vita / Tanto lo sai che ti aspetto, ma non tutta la vita / Lo sanno tutti che, il tempo vola via / Neanche te ne accorgi, che giorno siamo oggi / Soffriamo tutti un po’ di mal di mare e nostalgia / È tutto un fuggi e mordi, un metti e dopo togli / Vedo nei tuoi occhi quello sguardo che conosco / E sul collo hai l’impronta del mio rossetto rosso / Te l’avevo detto che dovevi fare presto / Perché in giro da sola non resto / Anche la più bella rosa diventa appassita / Va bene, ti aspetto, ma non tutta la vita / Ti giri un momento la notte è finita / Le stelle già stanno cadendo / Dammi retta scendi adesso in pista / Gira, gira, girerà la testa / Non ti vedo, dove sei finita / Tanto lo sai che ti aspetto, ma non tutta la vita / No, no, no, no, non senti un brivido / Non pensarci, no, solo vivilo / Fino a che si può, fino all’ultimo / Tanto lo sai che ti aspetto, ma non tutta la vita / Anche la più bella rosa diventa appassita / Va bene, ti aspetto, ma non tutta la vita / Ti giri un momento la notte è finita / Le stelle già stanno cadendo / Dammi retta scendi adesso in pista / Gira, gira, girerà la testa / Non ti vedo, dove sei finita / Tanto lo sai che ti aspetto, ma non tutta la vita

Rose Villain canta “Click Boom

Non riesco più ad essere lucida / Il cuore parla e dice stupida / E ti rincorro per la strada / Anche se è vuota e buia / Se non m’importa di te / Non m’importa di me / Piove sopra una lacrima / Perché ho bisogno di te / Giuro stavolta è l’ultima / Ti ho fatto entrare nel mio disordine / Senza di te non ho niente da perdere / E non ho mai avuto paura del buio / Ma di svegliarmi con accanto qualcuno / Per me l’amore è come un proiettile / Ricordo ancora il / Suono click boom boom boom / Senti il mio cuore fa cosi boom boom boom / Corro da te sopra la mia vroom vroom vroom / Prendi la mira baby click boom boom boom / Boom boom boom / Sai che dentro ho un mare nero che s’illumina? / Sei capace a trasformare il male in musica / E ti ritrovo ovunque vada / Nelle canzoni e in autostrada / Perché sei la mia condanna / E la cura / Se non m’importa di te / Non m’importa di me / Piove sopra una lacrima / Perché ho bisogno di te / Giuro stavolta è l’ultima / Ti ho fatto entrare nel mio disordine / Senza di te non ho niente da perdere / E non ho mai avuto paura del buio / Ma di svegliarmi con accanto qualcuno / Per me l’amore è come un proiettile / Ricordo ancora il / Suono click boom boom boom / Senti il mio cuore fa cosi boom boom boom / Corro da te sopra la mia vroom vroom vroom / Prendi la mira baby click boom boom boom / Boom boom boom / Giuro che se l’universo / Dovesse finire stanotte / Ti seguirei sull’Everest / Con tutte le ossa rotte / E ti ritrovo ovunque vada / Nelle canzoni e in autostrada / Dove c’è elettricità / Ti ho fatto entrare nel mio disordine / Senza di te non ho niente da perdere / E non ho mai avuto paura del buio / Ma di svegliarmi con accanto qualcuno / Per me l’amore è come un proiettile / Ricordo ancora il / Suono click boom boom boom / Senti il mio cuore fa cosi boom boom boom / Corro da te sopra la mia vroom vroom vroom / Prendi la mira baby click boom boom boom / Boom boom boom

Sangiovanni canta “Finiscimi

Ti ho scritto mille lettere e non dirti neanche una parola / Le tue le conservo ancora / Che cosa penserai / Chissà cosa farai / Scarabocchi sui miei libri / Mi leggi tra le righe / Non riesco più a gestirmi / Io non so come si controllano le emozioni / Perciò delle volte ho fatto un po’ il coglione / Non abituarti / Sono soltanto un bugiardo / Con gli errori commessi ci farò una collezione / Negli occhi vedrò solo le allucinazioni / Tu che non mi ami / E io ancora che ti chiamo / Per dirti / Finiscimi / Fammi sentire quanto sono pessimo / Quanto ti ho mancato di rispetto di rispetto / Non dicendoti la verità / Capiscimi / A mia discolpa dico che ero perso / Ho dato comunque tutto me stesso tutto me stesso ancora adesso ancora adesso / Ho scritto mille inizi per non doverti lasciare sola / Non ti vedevo pronta / Non avevo il coraggio / Di fare questo passo / E ora che l’abbiamo fatto / Capisco che ho lasciato / Con cosa son rimasto / Con ‘sta nostalgia del cazzo / Io non so come si controllano le emozioni / Perciò delle volte ho fatto un po’ il coglione / Non abituarti / Sono soltanto un bugiardo / Con gli errori commessi ci farò una collezione / Negli occhi vedrò solo le allucinazioni / Tu che non mi ami / E io ancora che ti chiamo / Per dirti / Finiscimi / Fammi sentire quanto sono pessimo / Quanto ti ho mancato di rispetto di rispetto / Non dicendoti la verità / Capiscimi / A mia discolpa dico che ero perso / Ho dato comunque tutto me stesso tutto me stesso ancora adesso ancora adesso / Non basterà se ti chiederò scusa per riaverti con me / Non basterà se ti scrivo una lettera questa è l’ultima / Capiscimi / A mia discolpa dico che ero perso / Ho dato comunque tutto me stesso tutto me stesso ancora adesso ancora adesso

Santi Francesi canta “L’amore in bocca

Mi hai lasciato con l’amore in bocca / Senza farlo apposta / Sono le ultime gocce di pioggia / Scivoliamo sopra tetti / Prima di cadere a pezzi / Ma l’amaro torna / Ed è la prima volta / La vita che mi togli / Passa dalle mani / Ma tu già lo sai / Che io non sarò mai / Un porto sicuro / In un mare calmo / Mi hai lasciato con l’amore in bocca / Senza farlo apposta / Sono le ultime gocce di pioggia / Scivoliamo sopra tetti / Prima di cadere a pezzi / Lascerò i vestiti per strada / Ti sembrerà strano / Seguire un filo di lana / Ma l’amaro torna / Ed è la prima volta / La rabbia tiene svegli / Tutti gli animali / Ti rivedrò in un quadro / In un ricordo vago / In un porto sicuro / In un mare stanco / Mi hai lasciato con l’amore in bocca / Senza farlo apposta / Sono le ultime gocce di pioggia / Scivoliamo sopra tetti / Prima di cadere a pezzi / Lascerò i vestiti per strada / Ti sembrerà strano / Seguire un filo di lana / Mi hai lasciato con l’amore in bocca / E intanto la tua luce sorge / Forte / Brucia la mia pelle / A volte / Mi racconterai delle tue ombre / E poi mi ci nasconderò / Mi hai lasciato con l’amore in bocca / (Mi hai lasciato con l’amore in bocca) / Lascerò i vestiti per strada / Ti sembrerà strano / Seguire un filo di lana / Mi hai lasciato con l’amore in bocca / Sono le ultime gocce di pioggia

The Kolors canta “Un ragazzo una ragazza

Serve un’idea / Continentale / Vorrei parlarti e mi vergogno come un cane / Tu aspetti il treno / Io al cellulare / Non trovo l’asso da giocare / Ma ormai, ai, ai / Lo sai che quando pensi di star bene poi ci rimani sotto / E lo sai, l’amore non si può cantare in una strofa da otto / È uguale, però sento la pelle bruciare, eh / Tanto con te rischio male, eh / Ma se mi guardi così / Se mi guardi così / (Sempre la stessa storia) / Un ragazzo / Incontra una ragazza / La notte poi non passa / La notte se ne va / Un ragazzo / Incontra una ragazza / Le labbra sulle labbra / Poi che succederà / E comprerei per te la luna se c’avessi money / Solo per cantarti ancora un po’ / Un ragazzo / Incontra una ragazza / La notte poi non passa / Vedrai non finirà / Serve un’idea / Più del pane / Vorrei parlarti ma ho paura di ghiacciare / Siamo un incrocio / Fondamentale / E avrei bisogno di una chiave / Ma ormai, ai, ai / Lo sai che sei un proiettile nel cuore però avevo il giubbotto / E lo sai, cercarti è un po’ come aspettare ad un semaforo rotto / È uguale però sento la pelle bruciare, eh / Tanto con te rischio male, eh / Ma se mi guardi così / Se mi guardi così / (Sempre la stessa storia) / Un ragazzo / Incontra una ragazza / La notte poi non passa / La notte se ne va

di Noemi Cappuccio

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