In un evento recente, la sonda solare Parker della NASA ha catturato immagini mozzafiato mentre attraversava un eruzione solare. Le immagini rivelano il bagliore che sembra assorbire i resti dei detriti spaziali rimasti dalla creazione del nostro sistema solare.
Questo evento straordinario è stato documentato il 5 settembre ed è classificato come una delle più intense espulsioni di massa coronale (CME) mai registrate.
![Parker Solar Probe’s Wide Field Imagery for Solar Probe (WISPR) camera observes as the spacecraft passes through a massive coronal mass ejection on Sept. 5, 2022. Coronal mass ejections are immense eruptions of plasma and energy from the Sun’s corona that drive space weather.
Credit: NASA/Johns Hopkins APL/Naval Research Lab](https://blogs.nasa.gov/parkersolarprobe/wp-content/uploads/sites/274/2023/09/WISPR.gif)
Credit: NASA/Johns Hopkins APL/Naval Research Lab
Cosa sono le espulsioni di massa coronale (CME)
Le CME, o espulsioni di massa coronale, sono esplosioni incredibilmente intense di energia proveniente dal Sole che possono causare interruzioni significative alle tecnologie sulla Terra, come le reti elettriche e i satelliti.
Un altro elemento chiave è la polvere interplanetaria, è composta da minuscole particelle che hanno origine da pianeti, comete e asteroidi ed è dispersa in tutto il sistema solare.
I ricercatori suggeriscono che approfondire la relazione tra le CME e questa polvere può affinare l’accuratezza delle previsioni riguardanti il ritmo con cui una CME raggiungerà la Terra.
![](https://www.giornalespiffero.it/wp-content/uploads/2023/09/parker-view-of-earth-1024x740.jpg)