Buoni pasto aziendali: cosa sono e come funzionano
I buoni pasto aziendali, anche noti come ticket restaurant, sono ormai diventati un elemento essenziale nel pacchetto di benefici offerti dalle aziende ai propri dipendenti. Furono introdotti in Italia negli anni ’70 e rappresentano un vantaggio sia per i lavoratori che per l’azienda stessa
Vantaggi dell’utilizzo dei buoni pasto
Per i dipendenti, i buoni pasto rappresentano un’integrazione al reddito netto. Permettono dunque di risparmiare sulle spese alimentari, facilitando così l’accesso a una varietà di opzioni, dai ristoranti alle mense aziendali, fino ai supermercati. È un benefit largamente apprezzato poiché, in un contesto di inflazione crescente come quella odierna, ogni euro che può essere risparmiato può fare la differenza nel bilancio familiare del dipendente che ne usufruisce.
Invece, in un’ottica aziendale, i buoni pasto sono un vantaggioso incentivo fiscale: le somme erogate sotto forma di buoni sono interamente deducibili e quindi non contribuiscono alla formazione del reddito imponibile del dipendente, ciò fino a un massimo di 8 euro al giorno. Questa caratteristica li rende uno strumento efficace per migliorare il welfare aziendale senza gravare eccessivamente sui conti dell’azienda.
Formati utilizzabili
Esistono versioni cartacee, in formato carta elettronica ed ultimamente si può usufruirne a che tramite applicazioni. Purtroppo non tutti gli esercenti li accettano e sarebbe dunque opportuno estendere la loro usabilità cosicché siano un vantaggio completo e più facilmente utilizzabile.
Di Luca Vece