Nel 2023 l’economia globale rischia la recessione: l’allerta della Banca mondiale che ha tagliato le previsioni di crescita per l’anno corrente.
Report sulle prospettive economiche globali: comunicato della World Bank
L’economia mondiale è “pericolosamente vicina” alla recessione nel 2023. Stati Uniti, Cina ed Europa crescono poco e lentamente e la Banca mondiale è stata costretta a rivedere a ribasso le sue previsioni. Lo afferma nel suo ultimo report sulle prospettive economiche globali.
“Viste le fragili condizioni economiche, qualsiasi sviluppo in senso avverso – come un’inflazione più alta del previsto, bruschi rialzi nei tassi di interesse per contenerla, una recrudescenza della pandemia di Covid 19 o l’escalation di tensioni geopolitiche – potrebbe spingere l’economia globale in recessione. Se ciò accadesse, sarebbe la prima volta in oltre ottant’anni che si registrano due recessioni globali nella stessa decade”
Stati Uniti, Europa e Cina: stime
Per quanto riguarda gli Stati Uniti, le stime parlano di una crescita appena dello 0,5%. Anche per l’Europa si aprirà una nuova stagione di difficoltà: l’export europeo, inoltre, risentirà molto anche di un’economia più debole in Cina. Le cose non vanno meglio ai Paesi in via di sviluppo.
“Le economie emergenti e i Paesi in via di sviluppo stanno affrontando un periodo ormai pluriennale in cui pesano il debito elevato e i deboli investimenti, mentre il capitale globale viene assorbito dalle economie avanzate che hanno a che fare con livelli estremamente alti di debito sovrano e con i tassi di interesse in aumento. La debolezza nella crescita e negli investimenti aggraverà le già devastanti inversioni di tendenza in educazione, salute, povertà e infrastrutture, così come le crescenti sfide del cambiamento climatico”
David Malpass
La scorsa settimana Kristina Georgieva, direttrice del Fondo Monetario Internazionale, aveva avvertito sui rischi di una recessione, spiegando che quest’anno potrebbe interessare un terzo dell’economia globale.
“Per la maggior parte dell’economia mondiale, questo sarà un anno difficile, più duro dell’anno che ci lasciamo alle spalle. Perché le tre grandi economie, Usa, Ue e Cina, stanno tutte rallentando contemporaneamente”.
Che cos’è la recessione: ecco spiegato
In linea generale la recessione si verifica quando un paese, arrivato ad avere una certa capacità produttiva, non è più in grado di sfruttarla completamente: per esempio perché la domanda complessiva di beni e servizi diminuisce. La recessione è l’opposto della crescita economica, cioè dello sviluppo di un paese in diversi settori con aumento della ricchezza, dei consumi, della produzione di beni e di servizi.