I presepi più belli d’Italia

Il primo presepe venne realizzato da San Francesco d’Assisi e ancora oggi vengono allestiti presepi viventi che sono vere e proprie opere d’arte. Viaggiare in Italia nel periodo delle festività natalizie significa anche scoprire la tradizione dei presepi. Quelli di Napoli e Campania sono quelli più conosciuti in tutto il mondo, ma quella dei presepi è una realtà diffusa ovunque lungo la penisola, dalle città ai piccoli borghi, e unisce creatività tutta made in Italy e devozione.

-Il Presepe lungo i canali di Comacchio

A Comacchio potrete scoprire uno dei presepi più rinomati della zona del ferrarese e dell’intera Emilia Romagna. L’allestimento sfrutta la particolarità del territorio, attraversato da una rete di canali.  Così la natività è ambientata sull’acqua sotto le arcate dei ponti illuminati a festa.

Fino al 7 gennaio sarà possibile ammirare i suggestivi presepi allestiti nelle chiese, sotto le arcate dei ponti e lungo i canali del centro storico di Comacchio.
Il presepe lungo i canali di Comacchio

-Il Presepe galleggiante a Cesenatico

Lo scenario è quello del Porto Canale Leonardesco. È qui che ogni anno viene allestito il presepe a Cesenatico, affascinante località della Riviera Romagnola. 

Le classiche figure vengono collocate sulle barche del Museo della Marineria, statuine forgiate da artigiani con legno di cirmolo, tela per gli abiti e rete di metallo per gli intricati drappeggi.

il presepe galleggiante a Cesenatico

-Presepe di Manarola

Il Presepe di Manarola si estende per circa 4.000 mq sui pendii della collina di Tre Croci a Manarola, in provincia della Spezia. Opera del manarolese Mario Andreoli inaugurato poi dopo 30 anni di lavori, nel 2007. 

Per la realizzazione del Presepe di Manarola sono stati utilizzati quasi 8 km di cavi elettrici, 17.000 lampadine e più di 300 personaggi a grandezza naturale. Il presepe di Manarola è anche ecologico, infatti i personaggi sono realizzati con materiali riciclati e le 15.000 luci sono alimentate da generatori fotovoltaici.

presepe di Manarola

-Presepe di sabbia di Rimini

Rimini è conosciuta per il suo mare e per le sue prelibatezze culinarie ma da qualche anno è diventata anche la terra dei presepi. Nella città romagnola possiamo ammirare ben due presepi realizzati interamente di sabbia: uno si trova a Marina Centro e un altro a Torre Pedrera.

Il primo presepe di sabbia a Rimini nasce nel 2004 da un’idea di Antonio Molin che ha realizzato uno dei presepi più belli d’Italia. Il suo grande successo ha richiamato l’attenzione di centinaia di visitatori e fedeli tanto che il Comune di Rimini ha deciso di contribuire per sostenere questa bellissima iniziativa.

presepe di sabbia di Rimini

-Presepe sommerso di Laveno

In Italia è possibile ammirare un presepe sommerso, questo si trova a Laveno un comune lombardo situato sulla rive del Lago Maggiore. L’opera fu calata per la prima volta a 3 metri di profondità nel 1979.
Inizialmente era composto da sole 3 statue rappresentanti la Natività. In seguito al successo ottenuto, al presepe subacqueo si aggiunsero altre rappresentazioni fino a raggiungere il numero attuale di 42 statue posizionate su 5 piattaforme.
Le figure, che sembrano quasi svanire alla luce del giorno, si animano di vita propria quando cala la notte e si accendono i potenti fari installati per illuminare le imponenti statue.
presepe sommerso di Laveno

-Il presepe di ghiaccio di Massa Martana

Quello di Massa Martana, piccolo borgo in provincia di Perugia, è un presepe unico nel suo genere, un presepe completamente ghiacciato. Si trova all’interno di un locale mantenuto costantemente a una temperatura di -18° C dove i visitatori possono ammirare raffigurazioni a grandezza naturale scolpite su enormi blocchi di ghiaccio e illuminate con giochi di luce artistici che ne esaltano la bellezza.

presepe di ghiaccio di Massa Martana

-Il Presepe galleggiante di Formia

La Sacra Famiglia, il bue, l’asinello, i pastori e l’acqua. È il “Presepe galleggiante” di Formia, la città costiera in provincia di Latina, unico del suo genere in Italia. Una realizzazione strettamente legata alla tradizione marinara del centro del sud laziale.

Le 23 forme sono state costruite in legno da barca, e poste successivamente all’interno di una storica darsena del quartiere dei pescatori di Mola. Le figure dipinte dall’artista Palma Aceto, richiamano tutti i colori del mare e riflettono le luci dei fari, che assieme al leggero moto ondoso, creano un’atmosfera unica, in particolare soprattutto la sera.

presepe galleggiante di Formia

-Il Presepe galleggiante di Cernobbio

Cernobbio non si fa mancare una piccola perla all’interno delle acque del lago. La Invincible Diving ha infatti allestito un presepe galleggiante davanti alla suggestiva riva di Cernobbio.

“Invicible Diving augura a tutti un buon Natale d’amore e speranza”, si legge in un manifesto vicno all’installazione.

presepe galleggiante di Cernobbio

-Presepe galleggiante di Pettenasco

A Pettenasco, domenica 10, si è inaugurato il simbolo del Natale per la comunità, infatti, alle 17.30 è stato presentato a tutti i cittadini il presepe galleggiante, e resterà in acqua sino al 10 gennaio. L’opera viene realizzata da un gruppo di adolescenti del gruppo A& Team che, dal 2015, ha deciso di utilizzare lo specchio dell’acqua del lago d’Orta per realizzare un bellissimo presepe da un’altra prospettiva.

Un lavoro fatto a più mani: il falegname Renzo Girasole che ha ritagliato tutte le sagome; il pittore Giancarlo Scotton che ha dipinto tutte quante le sagome; essenziale il fabbro Toni Forni realizzatore della piattaforma galleggiante che ospita il presepe e tanti altri. 

presepe galleggiante di Pettenasco

-Presepe di Burano

Il presepe di Burano è stato realizzato dal fruttivendolo di professione e artista per passione Francesco Orazio. E’ lui che ha deciso di celebrare la poesia del Natale realizzando un presepe che galleggia sull’acqua.

Un presepe che pare abbia attirato l’attenzione anche della Santa Sede, la cui presidenza, avrebbe contattato l’artista per poter valutare la realizzazione di progetti futuri.

presepe di Burano
Di Marika Macellaro
Back To Top