San Valentino o festa degli innamorati è un giorno dedicato all’amore che si festeggia ogni anno il 14 febbraio. La nascita di questa ricorrenza è quella di una festa cristiana in onore di un martire cristiano di nome Valentino da Terni. Successivamente è diventata una celebrazione culturale e dell’amore romantico in tantissimi paesi del mondo. In questo giorno le coppie si scambiano biglietti, fiori, cioccolatini o altri doni per esprimere amore o affetto reciproco. I simboli di San Valentino che più si usano sono il cuore, il cioccolato, le colombe e la figura del dio greco Cupido. Questo giorno non è festivo in nessun paese ma nella Comunione anglicana e nella Chiesa luterana si. Nel 2024 il 14 febbraio sarà di mercoledì.
La festività religiosa
L’origine di questa festa prende il nome dal santo e martire cristiano Valentino da Terni. Venne istituita da Papa Gelasio I nel 496. Questa nuova festa sostituì quella pagana dei Lupercalia anche con lo scopo di cristianizzare la festività romana. La sua diffusione fu massima in Francia e in Inghilterra ma a ciò contribuirono soprattutto i Benedettini attraverso i tanti monasteri.
Le leggende di San Valentino
Le leggende legate a questo santo sono molteplici. La più conosciuta vede San Valentino incontrare una coppia di innamorati che stavano litigando. Avvicinandosi chiese ai due innamorati di tenere unita tra le mani una rosa e subito i due si appacificarono. Una un po’ meno conosciuta vede invece il Santo collocato nell’antica Roma. a quel tempo i soldati non potevano sposarsi così lui di nascosto li univa in matrimonio con le loro amate. Purtroppo però fu scoperto e successivamente rinchiuso e poi ucciso.
di Rosangela Fine